Cos'è:
Dal 5 gennaio al 2 febbraio 2025 il MAB di Bari Sardo inaugura la programmazione del nuovo anno ospitando un progetto di Rosanna Rossi concepito nel 2017 per uno spazio architettonico di Cagliari e mai realizzato.
"Senza titolo per muro cieco", a cura di Caterina Ghisu e Nicoletta Zonchello, presenta nelle sale del MAB un lavoro che segue in ordine cronologico Il grande cerchio (1997) di Cagliari e la Meridiana d’artista (2002) di Quartu Sant’Elena, realizzati in collaborazione con Carla Orrù e Lidia Pacchiarotti.
Il lavoro di Rosanna Rossi si presenta come il frammento diagonale di una muraglia di cocci aguzzi di bottiglia di montaliana memoria, che, attraverso il vetro policromo, produce un duplice effetto, sia corpuscolare sia ondulatorio: dalla posizione disgregata dei frammenti alla base verso l’alto forma un’increspatura, per aggregarsi più fitto in cima alla muraglia, lievemente aggettante.
Nei filmati che accompagnano questa mostra, realizzati da Dario Sequi, e post prodotti da Emanuele Canu, si colgono pienamente questi movimenti dai frammenti di materia alla loro espansione spaziale.